La Chiffon Cake è un dolce americano, caratterizzato da una morbidezza assoluta, è un po’ una specie di ciambellone alto. E’ incredibilmente leggera grazie alla presenza di olio di semi tra gli ingredienti che sostituisce totalmente il burro. E’ proprio la sua leggerezza che le ha fatto dare il nome di Chiffon. La Chiffon Cake viene realizzata in un apposito stampo tronco-conico con i piedini fatto per poter essere lasciata a raffreddare a testa in giù. Si presta ad essere decorate con frosting, creme, ganache e anche pasta di zucchero. E’ ottima da mangiare anche liscia solo con una spolverata di zucchero a velo. Nella preparazione di torte è un ottimo sostituto del Pan di Spagna.
Chiffon Cake
Preparazione: 15 minuti
Cottura: 60 minuti
Persone: 6
Chiffon Cake
- Tempo di preparazione: 15 minuti
- Tempo di cottura: 60 minuti
- Tempo Totale: 1 ora 15 minuti
- Persone: 6
Ingredienti
- 4 tuorli
- 4 albumi, montati a neve
- 90 ml olio di semi
- 125 ml acqua
- 200 gr farina 00
- 180 gr zucchero
- 1 vanillina
- 1 pizzico sale
- mezza bustina lievito per dolci, (circa 8 gr)
- 1 bustina cremor tartaro
Preparazione
Utilizziamo tre ciotole:
in una mescoliamo i tuorli, l’olio, l’acqua a temperatura ambiente e il sale, in un’altra, più grande, la farina setacciata, il lievito, la vanillina e lo zucchero e nella terza montiamo gli albumi e il cremor tartaro a neve ben ferma.
Versiamo pian piano nella ciotola degli ingredienti solidi, i liquidi ben mescolati e amalgamiamo fino a quando tutti i grumi saranno spariti.
A questo punto uniamo un po’ alla volta gli albumi montati a neve mescolando dal basso verso l’alto per mantenere il composto bello gonfio.
Versiamo il composto ottenuto nell’apposita teglia (vedi attrezzature) per la Chiffon Cake (18/20 cm di diametro) che non va ne imburrata ne infarinata e cuociamo in forno statico già caldo a 160° per 75 minuti, controllando sul finire la cottura con lo stecchino.
Una volta cotta la torta va fatta raffreddare nella teglia capovolta (poggerà sui piedini appositi) quanto più tempo si può (anche una notte intera) in modo da permettere al dolce di staccarsi e scendere facilmente.
